Addio Rino Pedrazzini
Lutto nel mondo della danza. Il 14 ottobre 2015 è venuto a mancare Rino Pedrazzini. Primo ballerino di MaggioDanza dal 1978 al 1994, è stato anche docente e coreografo. A ricordarlo è Arturo Canistrà.
Per la danza italiana gli anni Ottanta sono stati un periodo importante: creativi e danzatori hanno tracciato un percorso che ha dato vita al danzatore “simbolo”, basti pensare a Paolo Bortoluzzi o Jorge Donn, simboli del Ballett du XXe Siecle.
In questo periodo sotto la direzione di Eugenio Poliakov la Compagnia del Ballo del Comunale di Firenze ha vive il suo maggior successo artistico. Tra i danzatori spicca il giovane Rino Pedrazzini che negli anni diventerà un simbolo per la creazione di Poliakov e per il repertorio classico e di altri coreografi.
Rino Pedrazzini, dopo una carriera come solista in numerosi teatri e compagnie, è stato primo ballerino al Maggiodanza di Firenze dal 1978 al 1994, dove ha interpretato ruoli principali in numerosi balletti del repertorio classico e neoclassico (La Bella Addormentata, Lo Schiaccianoci, Giselle, Le Spectre de la Rose, Le Silfidi, Apollon, Concerto Barocco), nonché come protagonista per nuove creazioni, anche moderne e contemporanee, di coreografi ospiti.
A Firenze si è dedicato anche all’insegnamento e alla ricostruzione di titoli del repertorio classico, diventando assistente coreografico di Maggiodanza nel 1992. Per la Compagnia crea anche coreografie: Van Gogh su musiche di B. Britten (ottobre 1990) e Quadri di un’esposizione su musica di Mussorgsky (novembre 1991 e marzo 2000).
Ha preso parte anche alle più importanti produzioni del Collettivo di Danza Contemporanea, in seguito Balletto di Toscana.
Nel 1983 la sua arte è stata onorata con la consegna del Premio Positano per la Danza.
Dal 1994 è insegnante ospite in numerosi teatri, compagnie e centri professionali come: Accademia Nazionale di Danza, Balletto di Toscana, Teatro Verdi di Trieste, Teatro Comunale di Firenze, Balletto Nazionale di Ankara (Turchia), Opera di Bordeaux (Francia), dove è stato maitre de ballet nella stagione lirica 1996, Arena di Verona, Centri I.A.L.S. di Roma e Milano, Centro Studi Danza e Movimento e Florence Dance Center di Firenze.
Nel 1996 ha riallestito la versione di Coppelia di Polyakov al Grand Theatre di Bordeaux e nel 1998 Giselle all’Opera di Stato di Ankara.
Nel 2001 e 2002 è stato maitre e assistente al Teatro San Carlo di Napoli e dal 2003 al Teatro Massimo di Palermo.
Rino Pedrazzini è venuto a mancare il 14 ottobre, lasciando nel mondo della danza il ricordo di un grande artista e maestro.
Arturo Cannistrà
16/10/2015
