Be SpectACTive! International Conference a Sansepolcro per Kilowatt Festival. Si parla di audience development e active spectatorship.

L’audience development è una priorità di Europa Creativa e rappresenta sia una risposta alla frammentazione dei mercati culturali, che creano delle barriere linguistiche e nazionali per la circolazione di prodotti culturali e audiovisivi, sia una strategia per creare nuove forme di coinvolgimento del pubblico e, soprattutto, del non pubblico. Di questo si parlerà a Sansepolcro il 21 e 22 luglio 2015 nel corso di una Conferenza Internazionale.

Dal 21 . 07 . 2015 al 22 . 07 . 2015

Sansepolcro (AR) - Palazzo delle Laudi

Nell’ambito della tredicesima edizione di Kilowatt Festival, evento dedicato alle compagnie emergenti della scena contemporanea (teatro, danza, arti performative, musica, letteratura, arti visive), si svolge il 21 e il 22 Luglio a Sansepolcro, presso il Palazzo delle Laudi, la prima conferenza internazionale del progetto di cooperazione su larga scala Be SpectACTive! di Kilowatt Festival e Comune di Sansepolcro. Pubblico e democrazia, aspetti sociologici ed economici della partecipazione del pubblico, co-creazione, co-programmazione, alcuni dei temi caldi della conferenza, fatta di momenti teorici e tavole rotonde.

La Conferenza si inserisce in Be SpectACTive! un progetto sull’active spectatorship, finanziato dalla prima call sui progetti di cooperazione di Europa Creativa: 1.750.000,00 euro per 4 anni in cui saranno coinvolti 9 partner europei Tutto è partito dalla riflessione sul rapporto tra spettatore e programmazione e dall’intuizione sui “visionari”, ossia un gruppo di spettatori non addetti ai lavori, che nelle serate di inverno si riuniscono a Sansepolcro per vedere i dvd delle più innovative compagnie italiane emergenti, che arrivano tramite il bando che Kilowatt pubblica ogni anno, e che è stato esteso a livello europeo.

L’audience development è una priorità di Europa Creativa, che pervade sia il Sotto-programma Cultura, che il Sotto-Programma Media.  L’Audience Development rappresenta sia una risposta alla frammentazione dei mercati culturali, che creano delle barriere linguistiche e nazionali per la circolazione di prodotti culturali e audiovisivi, sia una strategia per creare nuove forme di coinvolgimento del pubblico e, soprattutto, del non pubblico. Nel Sottoprogramma Cultura c’è stato un vero e proprio cambio di paradigma perché i nuovi progetti, rispetto alla precedente programmazione, devono contemplare sia l’offerta (mobilità/visibilità di opere e operatori culturali), che la domanda culturale.

L’Audience Development non è una disciplina specifica, anche se si nutre di tante discipline, tra cui il marketing culturale, l’antropologia e la comunicazione culturale e soprattutto di pratica. Tutto dipende dal “gioco linguistico” in cui lo inseriamo: “cultural participation”, “active spectatorship/citizenship, “audience building”, per esempio, sono alcuni dei tanti nomi che si riferiscono all’audience development. Niente di nuovo: la cultura senza pubblico si ridurrebbe a un ossimoro.

Programma della Conferenza:

21 luglio – European experiences about active involvement of the audience. Dalle ore 17.00 alle ore 19.00. Intervengono:

• On. Silvia Costa – President Culture and Education Commission European Parliament
• Monica Urian – European Commission, Creative Europe Programme
• MIBACT (Italian Ministry of Culture)
• Regione Toscana
• Daniela Frullani – Mayor of Sansepolcro
• Patrizia Coletta – Director of Fondazione Toscana Spettacolo
• Luca Ricci (Kilowatt Festival) & Giuliana Ciancio (cultural project manager) – Creators and curators of Be SpectACTive!

22 luglio mattina – Theoretical conference. Dalle ore 10.00 alle 13.00

• 10:00 – 11:00 Introduction: Jean-Luis Fabiani (University of Budapest) – sociological aspects about interaction of the audience with the artistic creations
• 11:00-11:30 Questions
• 11:30-11:45 Break
• 11:45-12:00 Emmanuel Negrier (Université de Montpellier I) – Public and democracy (socio-political approach)
• 12:00-12:15 Lluis Bonet (Universitat de Barcelona) – The economical aspect of public participation
• 12:15-12:30 Alessandro Bollo (Fondazione Fitzcarraldo) – The organisational and institutional implications of public participation for cultural institutions
• 12:30-13:00 : General discussion

22 luglio pomeriggio – Practical Round table. Dalle 14.30 alle 18.00

• 14:30-15:30 ABOUT CO-CREATION – Francesco Ciavaglioli (visual artist) with Saverio Verini (visual art curator) – A practical experiment of “community art”
• 15:30-17:00 ABOUT CO-PROGRAMMING -Damian Cruden (director York Theatre Royal) – The Takeover Festival, in York
• Dominio Pubblico/Under 25 (Roma), Artificio (Como), Le città visibili (Rimini), La Casa dello Spettatore (Roma), Jobel Teatro (Rieti) – Five Italian experiences about co-programming with the audience
• 17:00-17:15 Break
• 17:15-17:45 Questions and general discussion
• 17:45-18:00 Final speech: Anna Bandettini (La Repubblica)
• Partecipano alla discussione: Mark Ball (director LIFT Festival – London), Yvona Kreuzmannová (director Tanec Praha), Vicentiu Rahau (responsible indoor program Sibiu Festival), Orsolya Gyongy (international project manager Bakelit Multi Art Center – Budapest), Zvonimir Dobrovic (director Domino – Zagreb), Damir Domitrović (director B-51 Ex Ponto Festival – Ljubljana).

Gli interventi della conferenza sono sia in lingua Italiana che inglese con traduzione audio simultanea in entrambe le lingue.

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