Arearea in Ballata, un omaggio alla figura di Corto Maltese di Roberto Cocconi e Luca Zampar
09 . 05 . 2015
Casarsa della Delizia (PN) - Teatro Pier Paolo Pasolini, via Piave 16
Sabato 9 maggio 2015 al Teatro Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia, in provincia di Pordenone, la compagnia Arearea presenta Ballata_corto come un lungo viaggio, un omaggio firmato da Roberto Cocconi e Luca Zampar alla figura di Corto Maltese e ai suoi mari.
Lo spettacolo s’interroga sulla figura dell’affascinante avventuriero solitario e disincantato, eternamente in viaggio, creato da Hugo Pratt nel 1967 e divenuto in breve personaggio cult del fumetto europeo e della letteratura del Novecento.
Quanti sono i mari di questo mitico personaggio? Tanti, tutti quelli geograficamente conosciuti; tanti, almeno quanti i suoi viaggi. Corto Maltese con la sua divisa da capitano e l’orecchino d’oro al lobo sinistro, ha raggiunto la fama planetaria, le sue storie evocano luoghi lontani e avventure sempre diverse. Uomo dal cuore d’oro, tollerante e amico degli umili, ma anche incline al più bieco cinismo, mitico gigante tout-court, un po’ accigliato, ironico e malinconico, è il personaggio che ha colpito l’immaginario dei due danzatori. I mari di Corto Maltese, le sue avventure eterne, diventano le suggestioni per intraprendere un itinerario teatrale alla ricerca di un archetipo, quello del viaggiatore eterno, collocato in un tempo che non è nessun tempo. Un lavoro teatrale suggestivo, fatto di sogni, di emozioni e di immagini disegnate. La danza diventa il linguaggio che traduce tutto questo in impressioni vivide, in fantastiche ambientazioni della nostra mente, dove si esplicita il nostro desiderio di viaggio.
Nella performance Luca Zampar e Roberto Cocconi, interpretano rispettivamente Corto Maltese, marinaio affascinante e misterioso, e Rasputin, oscuro personaggio di origine siberiana, a volte amico, spesso antagonista di Corto. Lo spettacolo evidenzia il rapporto complesso e profondo che tiene in vita i due personaggi, attraverso i loro viaggi attorno al mondo ed una trama che si “sfoglia” come un fumetto a tre dimensioni, in cui il corpo è linea e matita assieme.