A Roma il festival di danza contemporanea E D E N │connect the dots
Ideato da Gianluca Cheli e Gianni Parrella, il festival propone dal 22 al 26 aprile al Teatro dell’Orologio di Roma i lavori di Piergiorgio Milano, Zaches Teatro, Luisa Cortesi, Claudia Catarzi, Helen Cerina e C.ie Zerogrammi.
Al Teatro dell’Orologio di Roma dal 22 al 26 aprile 2015 torna il festival di danza contemporanea EDEN – connect the dots, alla seconda edizione.
Il festival nasce da un’idea di Gianluca Cheli e Gianni Parrella, due giovani operatori culturali under 30, ed è sostenuto dal Teatro dell’Orologio e A.T.C.L – Associazione Teatrale fra i comuni del Lazio.
Il titolo della seconda edizione è ANTROPOMORFI, a indicare un tuffo a capofitto nell’umanità del corpo, per assecondare il bisogno, sempre più imperante, di recuperare il contatto diretto con l’altro. Corpi che incontrano corpi, persone che vivono gli stessi spazi, organizzando architetture del benessere collettivo.
Una settimana in cui recuperare l’aspetto di esseri umani, osservando corpi che si spingono ai limiti, ascoltando le parole e i percorsi di coreografi italiani e vivendo in prima persona l’esperienza del movimento.
Partecipano al festival coreografi e collettivi artistici che attraverso i loro lavori hanno deciso di raccontarsi: uno storytelling costruito tramite video, narrazione e confronto con il pubblico, prima e dopo gli spettacoli, per imparare a conoscere meglio l’artista e il suo percorso creativo.
Programma:
Mercoledì 22 aprile – Sala Orfeo – ore 21.00 – Piergiorgio Milano con Pesadilla. Lo spettacolo, tra danza, teatro e circo e vincitore del Premio Equilibrio 2014, è un insieme di studi coreografici e teatrali sulla prassi più estesa della vita quotidiana
Giovedì 23 aprile – Sala Moretti – ore 21.30 – Zaches Teatro con Il fascino dell’idiozia di Luana Gramegna. Il lavoro è un’indagine sulle atmosfere che abitano le Pitture Nere di Goya, restituite sulla scena attraverso la luce, il suono e il movimento.
Venerdì 24 aprile – Sala Orfeo – ore 21.30 – On the other hand di Luisa Cortesi, una riflessione sulla donna, una storia tutta al femminile. Ore 22.00 – Qui, ora di Claudia Catarzi un primo studio in tre parti scandito da micro partiture di azioni.
Sabato 25 aprile – Sala Moretti – ore 21.30 – Helen Cerina propone due lavori: l’anteprima nazionale di un primo studio di Shell, che indaga la relazione tra il danzare senza vedere e tra la forma e il movimento, la misura e il suono. Segue Du liebst mich zu viel, un’indagine sulla disconnessione, sul segno che rimane traducendosi in altro.
domenica 26 aprile – Sala Moretti – ore 19.00 – C.ie Zerogrammi presenta Alice. La grammatica delle nuvole, un racconto danzato, e pieno di poesia liberamente ispirato all’Alice nel paese delle meraviglie di Carrol, firmato da Stefano Mazzotta.
17/04/2015
Foto 1. Zerogrammi con Alice La grammatica delle nuvole di Stefano Mazzotta; 2. Zaches Teatro; 3. Claudia Catarzi; 4. Luisa Cortesi; 5. Helen Cerina.
