L’Amleto di CollettivO CineticO al Franco Parenti di Milano
Dal 22 . 04 . 2015 al 30 . 04 . 2015
Milano - Teatro Franco Parenti, Via Pier Lombardo 14
E’ decisamente un Amleto curioso e originale quello presentato dalla Compagnia CollettivO CineticO dal 22 al 30 aprile 2015 al Teatro Franco Parenti di Milano, un Amleto certamente fuori da ogni schema, che unisce casualità e necessità, in un’alternanza continua di ironia e tragedia.
Lo spettacolo con la regia di Francesca Pennini, anche autrice della drammaturgia in coppia con Angelo Pedroni, non è riproposizione puntuale della tragedia di Shakespeare. In scena diversi interpreti maschili – selezionati tramite call pubblica, tra attori professionisti, dilettanti, malcapitati, timidi intellettuali, registi, parrucchieri, esibizionisti, danzatori, assicuratori annoiati, sostituti dell’ultimo minuto, critici, virtuosi e sfigati – si contendono il ruolo di protagonista dello spettacolo.
Reali candidati che non sanno cosa li aspetterà in scena. Il loro unico riferimento è un manuale di istruzioni ricevuto due settimane prima. Ognuno si prepara da sé e si presenta a teatro per salire direttamente sul palcoscenico.
Guidati da una incorporea voce fuori campo e accompagnati da secondini muti, i candidati si sfidano in una serie di prove che sintetizzano i principi formali dell’opera shakespeariana. In balia delle poche indicazioni ricevute, senza nessun controllo sulla situazione nel suo insieme, essi precipitano nella condizione amletica per eccellenza in un be or not to be dal tutto cinetico.
Ecco dunque un panorama di improbabili Amleti, che si aggiunge agli innumerevoli interpreti che per secoli si sono confrontati con una tra le massime espressioni del testo.
Tra sconcerto e gioco, sono gli spettatori di ciascuna replica a eleggere il vincitore del titolo, unico superstite tra i corpi e i resti dei suoi avversari abbandonati al suolo. Indeterminazione, rischio, permeabilità dell’evento scenico, ruolo dello spettatore, rapporto con la tradizione, come schegge di pensiero. L’indagine di questo Amleto “cinetico” si concentra sulla dicotomia prosa-danza, enunciazione-movimento. Un’opera emblematica del teatro di tutti i tempi diviene pretesto per la creazione di un meccanismo ludico, in cui il protagonista viene scelto ogni sera dal pubblico. Catapultato nello spettacolo, Amleto è vincolato al testo come sua ancora di salvataggio e unico terreno condiviso.
Lo spettacolo è una produzione CollettivO CineticO in collaborazione con Teatro Franco Parenti – Milano.