Progetto Brockenhaus al Teatro Mecenate di Arezzo
26 . 01 . 2014
Arezzo - Teatro Mecenate Viale Dante
Contemporanea
Nell’ambito di Altre Danze portiamo i ragazzi a teatro!, rassegna organizzata dall’Associazione Sosta Palmizi, in collaborazione con il Comune di Arezzo e Fondazione Toscana Spettacolo e interamente dedicata ai bambini, ai ragazzi e alle famiglie, il 26 gennaio al Teatro Mecenate di Arezzo va in scena Bruno di Progetto Brockenhaus.
Lo spettacolo si basa sulla vera vita di Bruno Schulz, grande maestro della letteratura polacca del Novecento, scrittore, giornalista e disegnatore; ebreo di nazionalità austriaca e di lingua polacca, traduttore di Kafka, lo scrittore fu ucciso da un funzionario della Gestapo, dopo essere stato relegato nel 1941 nel ghetto. Bruno Schulz era un uomo schivo e introverso: Il suo ideale fu quello di “maturare verso l’infanzia”, di tornare alla semplicità di essere bambino attraverso un linguaggio improntato sull’immaginazione. Scettico sulle possibilità di conoscenza umana, Schulz aveva dato libero sfogo alla fantasia e alla “mitizzazione” della realtà.
Lo spettacolo nasce dall’incontro tra Elisa Canessa e Federico Dimitri, autori dello spettacolo, e i testi dello scrittore e trae spunto dai personaggi che hanno costellato la sua infanzia e dalle suggestioni mitologiche dei suoi scritti e dei suoi disegni. Metamorfosi, travestimenti, viaggi nello spazio e nel tempo si accavallano: lo stesso Bruno, Jakub il padre morto, le figure femminili, sono i personaggi che, tornati per un istante alla vita, tesseranno sul palco la trama di questa “storia dell’infanzia perduta”.