Prix de Lausanne 2015. Vince il giovanissimo australiano Lee Harrison.

Si è conclusa la 43° edizione del Prix de Lausanne. Sei i laureati di quest’anno: Lee Harrison (Australia), Park Jisoo (Corea del Sud), Ito Mitsuru (Giappone) Miguel Pinheiro (Portogallo) Kanehara Rina (Giappone) e Julian MacKay (USA). In concorso anche due italiani, Ivan Spitale e Giuditta Vitiello.

Si è conclusa sabato 7 febbraio 2015, al Théâtre de Beaulieu di Losanna, la 43° edizione del Prix de Lausanne, la nota e prestigiosa competizione internazionale organizzata dalla Fondation en faveur de l’Art Chorégraphique, che intende sostenere la carriera a giovanissimi talenti di età compresa fra i 15 e i 18 anni.

Erano 67 i candidati selezionati per la competizione di quest’anno, provenienti da tutte le parti del globo. Venti quelli arrivati in finale, scelti da una giuria composta da nove membri che per cinque giorni li ha osservati durante le lezioni, le prove e le loro variazioni classiche e contemporanee. La Giuria, composta da personalità della danza e presieduta quest’anno da Cynthia Harvey, étoile dell’American Ballet Theatre di New York e del Royal Ballet di Londra, ha laureato 6 partecipanti, quattro ragazzi e due ragazze.

A vincere questa edizione l’australiano Lee Harrison, 15 anni solamente ma sicurezza da vendere. Accanto a lui la sud coreana Park Jisoo, il giapponese Ito Mitsuru, il portoghese Miguel Pinheiro anche vincitore del premio per l’interpretazione contemporanea, la giapponese Kanehara Rina e l’americano Julian MacKay. Il premio del pubblico è andato alla svizzera Spichtig Lou.

In concorso anche due italiani. Ivan Spitale, della Eko Dance School di Nichelino guidata da Pompea Santoro e  Giuditta Vitiello allieva dell’ Ecole Supérieure de Danse Rosella Hightower di Cannes diretta da Paola Cantalupo e formatasi alla Scuola del Teatro di Torino di Loredana Furno. Un applauso speciale per loro da parte nostra: essere arrivati a Losanna è già un grande, grandissimo traguardo. E lo dimostra il fatto che tornano a casa carichi di borse di studio. Ivan Spitale ne ha collezionate cinque e può scegliere tra le scuole di Basilea, Lisbona, Cannes, Central di Londra e Royal Swedish Ballet, il che conferma che il Prix con i suoi innumerevoli e prestigiosi partner è realmente un trampolino di lancio per tantissimi ragazzi di talento.

Quest’anno, per la prima volta, il Prix de Lausanne prevedeva una diretta in straming quotidiana e gli internauti hanno potuto assistere a lezioni di danza classica e contemporanea, alle diverse fasi della competizione e agli incontri con i laureati del Prix de Lausanne delle precedenti edizioni.

Se vi siete persi queste dirette potete farvi una scorpacciata di video sul canale youtube del Prix de Lausanne.

Tra i tanti video disponibili vi propongo alcune esibizioni dei premiati. Buona visione!

Francesca Bernabini

09/02/2015

Lee Harrison – 15 anni – Australia

Miguel Pinheiro – 17 anni – Portogallo

Julian MacKay–  17 anni – USA

Park Jisoo – 17 anni Corea del Sud

Nelle foto:  1. Lee Harrison ; 2. Julian MacKay; 3.  Park Jisoo; 4. Ivan Spitale; 5. alcune candidate al Prix tra cui Giuditta Vitiello. Foto di Gregory Batardon