Sul sito del Mibact è pubblicata la modulistica per le domande di contributo a valere sul FUS per il triennio 2015 – 2017
E’ pubblicata sul sito del MiBACT la modulistica per la presentazione della domanda di contributo a valere sul FUS per il triennio 2015-2016-2017, la cui scadenza è il 31 gennaio 2015. On line anche due decreti direttoriali con i punteggi della qualità artistica e dei costi ammissibili.
E’ possibile, da oggi 3 dicembre 2014, presentare domanda di contributo a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo, per il triennio 2015/2016/2017, accedendo alla procedura telematica dedicata. La modulistica è infatti on line sul sito del MiBACT www.spettacolodalvivo.beniculturali.it. Termine ultimo per l’invio della domanda è il 31 gennaio 2015.
La modulistica riguarda le attività di prosa, musica, danza circhi e spettacoli viaggianti, nonché le attività multidisciplinari, le attività di promozione e le tournée estere secondo i dettami del Decreto 1 luglio 2014 del Ministero per i beni e le attività culturali e turismo “Nuovi criteri per l’erogazione e modalità per la liquidazione e l’anticipazione di contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo unico per lo spettacolo, di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163”.
Il Mibact ricorda che, alla prima annualità del triennio, vanno presentati all’Amministrazione, sia il Progetto Triennale che, contestualmente, il Programma Annuale, così come previsto anche dalla modulistica. Inoltre, fino alla completa adozione del sistema di certificazione della firma digitale, a salvaguardia dell’autenticità della documentazione trasmessa, due copie integrali della domanda vanno presentate anche in formato cartaceo, direttamente o per mezzo del servizio postale mediante raccomandata con avviso di ricevimento.
Per accedere al programma cliccare su FUSonline.
Si evidenzia inoltre che sempre sul sito della Direzione Generale per lo spettacolo dal vivo sono on line anche due Decreti Direttoriali validi per il triennio 2015-2017 che completano e integrano il Decreto 1 luglio 2014 .
Il primo Decreto Direttoriale riguarda COSTI AMMISSIBILI, PUNTEGGI E MASSIMALI, ossia la tipologia, le condizioni e i limiti percentuali di ammissibilità dei costi, il punteggio massimo attribuibile ai parametri per la misurazione della qualità indicizzata e il punteggio massimo attribuibile ai parametri per la misurazione della dimensione quantitativa (Decreto del Direttore Generale 7 novembre 2014)
Il secondo Decreto Direttoriale riguarda la QUALITA’ ARTISTICA e rende noti i punteggi massimi attribuibili ai fenomeni utili alla valutazione della qualità artistica ai fini della valutazione delle domande di contributo (Decreto del Direttore Generale 28 novembre 2014).
3/12/2014