A Torino

A Torino Lolita di Silvia Battaglio

Dal 27 . 11 . 2014 al 28 . 11 . 2014

Torino - Teatro Gobetti

Al Teatro Gobetti di Torino, il 27 e 28 novembre 2014, la stagione del Teatro Stabile di Torino propone in prima nazionale Lolita, interpretazione e regia di Silvia Battaglio, lavoro frutto di un lungo percorso di ricerca al fianco di Julia Varley dell’Odin Teatret e il debutto presso lo storico teatro di Eugenio Barba.

“Lolita la sfuggente, la fuggitiva, la clandestina, la ladra che ha rubato l’infanzia a se stessa, che non si è concessa il tempo di crescere. Lolita la donna-bambina, vittima e carnefice, pura e contaminata”.

Silvia Battaglio modella una Lolita che è luminosa ed eloquente espressione di quell’incapacità di vivere la propria vera età che non soltanto conduce alla tragedia i protagonisti del romanzo di Nabokov ma alimenta frustrazioni silenziose ovvero scelte dissennate di molti. Un’intuizione che l’artista racconta e sviluppa utilizzando un linguaggio omogeneo, in cui movimento coreografico e recitazione scivolano naturalmente l’uno nell’altra.

Partendo dal controverso romanzo di Nabokov, a cui intreccia suggestioni di Charles Perrault, l’attrice e regista torinese dà voce a una donna già matura, eppure sempre sospesa in quella sorta di ambiguità anagrafica che ha causato il dramma della sua esistenza. Ne nasce un’indagine sul tema dell’età e sul cortocircuito che a volte si crea fra il tempo interiore e quello reale. “In un piccolo angolo d’infanzia immerso in un giardino di mele rosse c’è una Lolita ormai adulta che attraversa il tempo nel tentativo di ritrovare l’infanzia di cui troppo presto è stata privata. Lolita attende la sua “prima volta”, si muove curiosa tra il prima e il dopo, tra una mela e l’altra, attraversa la delusione e lo stupore, la purezza e il peccato, nel suo viaggio intimo tra adolescenza e maturità”.

Lo spettacolo è prodotto da Cie.Zerogrammi in collaborazione con Compagnia Silvia Battaglio e il sostegno di Odin Teatret Nordisk Teaterlaboratorium, Tangram Teatro, CRUT.

 

 

Scrivi il tuo commento

design THE CLOCKSMITHS . development DEHLIC . cookie policy