VIE Festival

VIE Festival – In Emilia la decima edizione

Il Festiva, giunto alla sua decima edizione, si estende a 12 città dell’Emilia con un fitto cartellone di appuntamenti di teatro e danza dal 9 al 25 ottobre 2014. Tra gli appuntamenti due produzioni di Virgilio Sieni, Coup Fatal di Alain Platel, AH/HA di Lisbeth Gruwez e CollettivO CineticO.

Dal 09 . 10 . 2014 al 25 . 10 . 2014

Modena- Carpi - Bologna

VIE festival compie dieci anni e cresce, muta, si trasforma. Muta la durata, da nove a diciassette giorni, dal 9 al 25 ottobre 2014. Si espande territorialmente includendo, nella sua geografia di eventi, 12 città dell’Emilia.

“Il festval non punta sulle ‘prime’ o sui debutti, – ha dichiarato Pietro Valenti, direttore di ERT – non entra in competizione con le altre manifestazioni teatrali che il nostro Paese riesce ancora a proporre pur nella crisi dei modelli economici di produzione e fruizione di cultura. VIE è piuttosto un festival che lavora sul territorio, che sviluppa la sua programmazione tra il capoluogo regionale, Modena e altri comuni, con l’impegno di offrire il meglio della scena contemporanea europea. È un festival che vuole farci sentire cittadini di un’Europa che non è fatta soltanto da regole e protocolli, ma che continua ad essere uno straordinario luogo di creazione, di differenze, di progetti”.

Questa decima edizione di VIE festival include, come già in passato, anche alcuni spettacoli di danza con un occhio particolare alla produzione di Virgilio Sieni, alla danza contaminata d’Africa e alle compagnie che lavorano in Emilia Romagna.

Questi gli appuntamenti danza.

10 ottobre, Teatro Storchi di Modena, ore 21.00 – Au-delà, in prima nazionale, del coreografo e musicista  congolese, DeLaVallet Bidiefono direttore della compagnia Baninga. Cuore pulsante delle sue creazioni è la vita nel suo Paese ferito dalla guerra civile. Gli artisti si presentano come guerrieri che offrono le armi dell’arte in risposta a quelle vere; sette danzatori si lanciano in raffiche di danze tremanti, accompagnati da musicisti che ne scandiscono il ritmo.

10, 11 e 12 ottobre, Teatro Comunale, Carpi, 10 e 11 ottobre ore 19.00 e 21.00, 12 ottobre ore 16.30 e 20.00 – Virgilio Sieni presenta Deposizione e Crocifissione, due quadri coreografici tratti dal Vangelo secondo Matteo, progetto speciale il cui debutto è avvenuto nel luglio scorso alla Biennale Danza. Il progetto è un viaggio attraverso i volti e i corpi di oltre centocinquanta interpreti, che hanno abitato ventisette quadri ispirati al racconto della vita di Cristo.

14 e 15 ottobre, Teatro delle Passioni di Modena, ore 21.00 – Per quasi dieci anni ballerina di Jan Fabre, Lisbeth Gruwez con il suo gruppo, Voetvolk presenta il suo ultimo lavoro AH/HA con il quale inaugura un nuovo percorso di ricerca sul corpo in estasi. Questa performance si interroga sull’abbandono e sui meccanismi che muovono il corpo mentre si ride; la risata trasforma radicalmente il corpo, rendendolo ora mostruoso ora meraviglioso: lo stesso titolo AH/ HA riserva un dritto e un rovescio della stessa medaglia, risate e grida d’orrore.

17, 18 e 19 ottobre, Teatro delle Moline di Bologna, 17 ottobre ore 20.30, il 18 alle ore 21.00 e il 19 alle ore 18.30Come la maggior parte dei lavori della compagnia CollettivO CineticO, la performance Miniballetto n.1 firmata da Francesca Pennini e Angelo Pedroni, scardina le regole e i meccanismi non solo della danza ma dell’evento performativo più in generale.

18 e 19 ottobre, Arena del Sole di Bologna, 18 ottobre ore 22.00 e il 19 ottobre alle ore 16.00 – Coup Fatal, un omaggio alla musica barocca e all’inarrestabile eleganza congolese. La regia di questo concerto danzato è di Alain Platel, i tredici musicisti di Kinshasa in scena sono diretti da Fabrizio Cassol e dal chitarrista Rodriguez Vangama, il controtenore congolese Serge Kakudji dà voce a un universo musicale che si confronta con il periodo barocco.

19 ottobre, Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena, ore 21.30 – Dolce Vita_Archeologia della passione è la nuova produzione della Compagnia Virgilio Sieni: cinque quadri coreografici che si inoltrano nel racconto evangelico della passione di Gesù. Il lavoro, in cui la comunità di danzatori si muove come un unico corpo, è allo stesso tempo una ricerca del senso della comunità, da cui nasce la necessità di dar luogo a un viaggio che riflette sul dolore e la bellezza, la pietà e la leggerezza.

21 e 22 ottobre, Teatro delle Passioni, Modena, ore 21.00 – Barokthegreat con Victory Smoke, una coreografia di Sonia Brunelli, un lavoro è imperniato sull’immagine della Vittoria, percorsa nella storia dell’arte occidentale dal suggello iconografico del Trionfo, che assume ai giorni nostri la forma assillante del risultato ottenuto con ogni mezzo, dell’efficacia come prassi esistenziale. Motore della creazione è la tensione verso un ‘victory smoke’, è l’individuazione della soglia che sta prima e dopo il compimento di un’azione, che lascia nel campo della visione il fumo della vittoria.

24 e 25 ottobre, Teatro delle Passioni di Modena, 24 ottobre ore 23.00 e il 25 alle ore 18.00 – Logobi05, duetto di Monika Gintersdorfen e Knut Klassen che coniugano in un originale linguaggio scenico la danza tradizionale della Costa d’Avorio con quella occidentale. Logobi05 nasce dall’incontro fra il coreografo Franck Edmond Yao alias Gadoukou the Star e Richard Siegal, ballerino e coreografo contemporaneo.Due culture, due lingue, quella ivoriana da un lato e quella occidentale dall’altro, si incontrano, dialogano, danzano e si confrontano condividendo le proprie esperienze arrivando a toccare anche tratti umoristici. Logobi05 si basa sull’improvvisazione e si ispira all’omonima ‘street dance’ logobi.

Per info: 059.2136021 – www.viefestivalmodena.com

Nelle foto: 1. Crocifissione da Vangelo secondo Matteo di Virgilio Sieni; 2. e 3. AH/HA di Lisbeth Gruwez – Voetvolk; 4. Miniballetto n.1 di Francesca Pennini e Angelo Pedroni CollettivO CineticO; 5. Coup Fatal di Alain Platel; 6 e 7. Logobi05 di Monika Gintersdorfen e Knut Klassen; 8. Crocifissione da Vangelo secondo Matteo di Virgilio Sieni.

Scrivi il tuo commento

design THE CLOCKSMITHS . development DEHLIC . cookie policy