Teatro San Carlo: dopo il successo di Giselle con Svetlana Zakharova e Sergei Polunin il Corpo di ballo si prepara per la nuova stagione.
Salutato con 10 minuti di applausi e standing ovation il ritorno di Svetlana Zakharova e Sergei Polunin in Giselle ad agosto. Il Corpo di ballo si prepara per la nuova stagione che prevede un numero maggiore di titoli e repliche rispetto al passato. In programma la rassegna Autunnodanza con Carmen suite di Alberto Alonso, Otello di Fabrizio Monteverde e Il Gala della Scuola di ballo. In cartellone anche Schiaccianoci, Coppelia di Petit e Romeo e Giulietta di Leonid Lavrosky.
Nelle serate dell’1 e del 2 agosto il Corpo di ballo del Teatro San Carlo di Napoli ha salutato la città semideserta con una nuova messa in scena del balletto Giselle registrando, nonostante l’afa, un incredibile sold out: ancora Svetlana Zakharova, ancora Sergei Polunin. Una coppia eccellente che si è mostrata affiatata e innamorata in maniera assolutamente verosimile e che è riuscita a strappare al pubblico dieci interminabili minuti di applausi nella serata della prima alla presenza del primo cittadino e presidente del CdA Luigi De Magistris. Confermati i nomi della scorsa rappresentazione per i ruoli principali ad eccezione del passo a due dei contadini portati in scena in maniera rigorosa ed entusiasmante dalle coppie Candida Sorrentino, Carlo De Martino, Sara Sancamillo (che hanno ricevuto il premio al merito al Capri International III edizione lo scorso 8 agosto) e Stani Capissi.
Standing ovation e applausi infiniti, entusiasmo per le batterie serratissime e l’inverosimile elevazione in tutti i salti di Polunin. Una Zakharova ormai di casa a Napoli dopo la doppia data nel cartellone dell’anno appena trascorso e un Albrecht oltremodo moderno, vitale e attuale chiudono la stagione ballettistica e lasciano, nella loro scia incandescente, presagire grandi appuntamenti per la prossima.
Da settembre 2015 a novembre 2016 il Corpo di ballo del San Carlo, oramai apprezzatissimo dal pubblico e ancor di più dalla critica, avrà modo di sfoggiare le proprie doti tersicoree confermando l’alto livello raggiunto e la finalmente conquistata ottima reputazione sui grandi palcoscenici del mondo (da ricordare le recenti esibizioni in Kazakistan, al festival della danza di Cuba e al XX festival della danza di Miami).
A Natale si conferma l’appuntamento con lo Schiaccianoci nella versione di Lienz Chang dall’originale di Marius Petipa e Lev Ivanov, mentre dal 31 marzo al 12 aprile 2016 sará la volta di Coppelia nella deliziosa versione di Roland Petit ripresa da Luigi Bonino che vestirà anche i panni del Dottor Coppélius. Annunciati Iana Salenko e Marian Walter sia in Schiaccianoci che in Coppelia. A giugno 2016 Oleysa Novikova sarà Giulietta e Leonid Sarafanov il suo Romeo nella coreografia di Leonid Lavrosky rivista da Mikhail Lavrosky su musica di Prokofiev.
All’interno poi della nota rassegna Autunnodanza Svetlana Zakharova tornerá a Napoli ad ottobre 2015 in uno dei lavori che più l’hanno resa celebre nel mondo, Carmen Suite, coreografia di Alberto Alonso ripresa per il corpo di ballo sancarliano da Sonia Calero. Accanto a lei Denis Rodkin. La rassegna prevede sempre ad ottobre un ripresa di Otello di Fabrizio Monteverde giá applauditissimo nella scorsa edizione con protagonisti Anbeta Toromani e Josè Perez e il Gala della Scuola di ballo del Teatro San Carlo che quest’anno si configura come un Omaggio ad Anna Razzi, storica direttrice della scuola del lirico napoletano.
Di stagione in stagione i titoli di danza al San Carlo paiono finalmente aumentare e così anche le repliche – proprio ciò che i giovani ballerini auspicavano nella mia recente intervista. Speriamo per il futuro che anche l’attenzione al mondo del contemporaneo trovi più spazio e soprattutto nelle sue manifestazioni più nuove e all’avanguardia.
Manuela Barbato
22/08/2015
Foto: 1.-4. Svetlana Zakharova e Sergei Polunin, Giselle, Teatro San Carlo, ph. Francesco Squeglia.